Criteri per l'attribuzione del voto in Condotta
(D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009)
La valutazione del comportamento degli studenti deve rispondere alle seguenti finalità:
Criteri
La valutazione è espressa in decimi. Essa, in sede di scrutinio intermedio e finale, non può riferirsi ad un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico.
La valutazione viene espressa collegialmente dal Consiglio di classe e concorre, a partire dall’a.s. 2008/2009, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente.
La valutazione del comportamento inferiore alla sufficienza, ovvero a 6/10, riportata dallo studente in sede di scrutinio finale, comporta la non ammissione automatica al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo di studi.
L’attribuzione di una valutazione insufficiente in sede di scrutinio finale presuppone che il Consiglio di Classe abbia accertato che:
La presente Istituzione scolastica ha aderito al Programma Operativo Nazionale “Ambienti per l’apprendimento” FESR annualità 2008 e 2009 finanziato con il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale.
Dotare la scuola di spazi dedicati all’apprendimento che promuovano anche l’uso delle TIC è il fine perseguito dal piano di finanziamento richiesto e autorizzato dal MIUR con nota prot. n° AOODGAI/2795 del 27 maggio 2009 per la realizzazione dei seguenti laboratori: