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In occasione della Giornata Mondiale senza Tabacco (31 maggio), l’Istituto Superiore di Sanità (Iss) lancia un messaggio chiaro alla comunità medico-sanitaria: in Italia si fuma meno tabacco tradizionale, ma crescono l’utilizzo delle sigarette elettroniche e dei dispositivi a tabacco riscaldato, in particolare tra i giovani.
Un fenomeno che preoccupa gli esperti di salute pubblica per i rischi associati al policonsumo e alla crescente esposizione alla nicotina in fasce sempre più giovani della popolazione.
Alessandra Falcone
Docente