La Notte Nazionale del Liceo Classico è un evento giunto alla sua X edizione: anche quest’anno il nostro Liceo classico per la settima volta, insieme ad altri 353 licei classici italiani e 14 stranieri in contemporanea nazionale venerdì 19 aprile 2024, dalle ore 18,00 alle ore 24,00 hanno manifestato il bello della classicità.
L’evento, nato dall’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT) e ora Ricercatore di Filologia classica presso l’Università di Torino, è sostenuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica, coordinato da un ampio e rappresentativo Comitato Organizzativo, continua a rivelare la sua positività nel dimostrare che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti negli anni, è ancora pieno di vitalità e popolato da studenti motivati e talentuosi. La Notte Nazionale del Liceo Classico ha ormai fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su questo percorso di studi, capace di stimolare intellettualmente i ragazzi e le ragazze di oggi.
Il tema proposto dal Coordinamento Nazionale, in ossequio allo spirito di coesione e di condivisione che caratterizza l’iniziativa, ha riguardato la COMUNICAZIONE, insieme alla celebrazione di importanti ricorrenze, il centenario dalla nascita del Liceo Classico (riforma Gentile 1923), il centenario della radio, i settant’anni della televisione italiana, il centenario della nascita di Italo Calvino.
Il titolo del nostra Notte di quest’anno è stato “Voci di ieri e di oggi”.
Gli studenti, guidati dalle docenti referenti Mariella d’Augenti e Felicia Irmici con la collaborazione delle docenti Giovanna Martelli e Rita Russi, hanno manifestato i propri talenti con entusiasmo e abilità all’insegna della vitalità dei valori della classicità, cimentandosi nelle diverse performance recitative, artistiche, musicali, canore.
Dopo la visione del video inviato dal Coordinamento, hanno aperto l’evento il Dirigente Scolastico, prof. Pasquale Marco Romano, che ha salutato il numeroso pubblico e augurato il buon successo della manifestazione.
La serata è proseguita con la lectio magistralis della prof.ssa Tiziana Ragno, docente dell’Università di Foggia sul tema del mito e delle sue riscritture: argomento affrontato nelle attività di Pcto da parte degli studenti: alcuni di loro hanno letto i propri lavori di riscrittura di miti. Sono seguite le performance degli studenti che hanno riguardato le diverse forme comunicative dal racconto del mito di Ermes, al mito nell’arte del pittore Tiepolo, al pianto degli eroi, Achille e Odisseo, all’arte comunicativa di Platone, agli adattamenti delle Catilinarie di Cicerone e della satira del seccatore di Orazio. Il tema della comunicazione è stato sviluppato in altri momenti con l’elogio del silenzio, con Agostino e il valore della philia, tema quest’ultimo sviluppato presso il Festival della Filosofia in Magna Grecia a cui i maturandi hanno partecipato. Successivamente è stato dato spazio alle ricorrenze proposte dal Coordinamento con l’intervista al giornalista di RAI 2, dott. Giorgio Saracino sul rapporto dei giovani e la televisione e il ricordo dello scrittore Italo Calvino con la lettura di alcune sue frasi di “Perché leggere i classici”. L’ultimo tema affrontato è stato rivolto alla violenza contro le donne nelle parole di alcuni studenti. Come di consueto il brano finale proposto dal Coordinamento ha avuto come tema la notte e in particolare la luna con l’Ode II di Giacomo Leopardi. La serata è stata allietata anche dalle performance musicali e canore della band del Liceo classico e dall’allestimento di un buffet organizzato dai genitori degli studenti.
Un grazie speciale va a tutti i partecipanti che nei diversi ruoli hanno permesso la realizzazione dell’evento.